Nell’ultimo mese i prezzi delle terre rare sono aumentati, causando tensioni e incertezze tra i mercati hi-tech mondiali. La causa principale di questo aumento dei prezzi è dovuta ad un forte squilibrio tra domanda e offerta.
In primo luogo, nella prima metà del 2020, i produttori di terre rare non hanno lavorato a pieno regime, portando i produttori di magneti ad avere scorte di materie prime relativamente basse, soprattutto nel periodo estivo. Inoltre, la domanda è diminuita drasticamente a causa della crescente diffusione del virus covid-19.
Nel secondo semestre però, la domanda da parte di nuovi mercati di componenti elettronici come celle a combustibile, telefoni cellulari, display, batterie ad alta capacità e magneti permanenti, è aumentata inaspettatamente di circa il 20%. Basti pensare, ad esempio, che la domanda di magneti permanenti per impianti eolici e per dispositivi per l’energia verde è addirittura raddoppiata.
In secondo luogo, contrariamente al passato, la maggior parte delle miniere illegali in Cina, che rappresentavano la metà del monopolio e influenzavano i prezzi di quotazione, sono state chiuse e il mercato oggi è completamente controllato da sei gruppi governativi. Le regole attuate dal governo cinese per ridurre l’estrazione illegale di materie prime hanno determinato come conseguenza un rallentamento della crescita dell’offerta di terre rare.
Si presume che le normative cinesi sull’esportazione che verranno imposte in questi giorni non avranno un grande impatto sulla situazione attuale. La maggior parte dei player del mercato presume che i prezzi possano rimanere a un livello piuttosto alto nel primo trimestre del 2021.
Per minimizzare gli effetti dell’aumento dei costi, Garnet consiglia di emettere ordini aperti il prima possibile, lasciando la merce a nostro stock, in modo da ottenere un prezzo finale bloccato che non risenta dei prossimi aumenti. Grazie alle partnership con i principali produttori, stiamo monitorando costantemente gli sviluppi della situazione e ci impegniamo a informare tempestivamente i nostri Clienti sulle tendenze del mercato.
Di seguito è mostrato l’aggiornamento delle quotazioni delle principali materie prime utilizzate per la produzione dei magneti a base di terre rare, indicato in RMB/Ton nei grafici seguenti.
Lega Disprosio – Ferro:
Lega Praseodimio – Neodimio:
Cobalto:
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