Negli ultimi mesi e in particolare nel secondo semestre 2017 c’è stato un deciso incremento dei prezzi delle materie prime sul mercato delle terre rare.
La causa principale di questo cambiamento risiede nella decisione del Governo cinese di contrastare i siti di estrazione illegali. Ciò ha portato alla chiusura della maggior parte degli stessi, che fornivano circa un terzo del totale delle materie prime sul mercato. Allo stesso tempo si assiste a un sostanziale aumento della domanda per il settore Automotive, che in Cina sta crescendo rapidamente soprattutto nel comparto elettrico. Di conseguenza i prezzi delle terre rare sono cresciuti notevolmente, come è verificabile dall’andamento degli ultimi mesi.
Al momento non è possibile stabilire quando questa crescita si assesterà, ma in questo periodo i prezzi continuano ad aumentare ed è evidente che non torneranno ai livelli di inizio 2017. Dal momento che il costo delle materie prime costituisce il 50-65% del costo totale dei magneti permanenti, il nuovo scenario sta avendo un grosso impatto su tutto il mercato. In ogni caso, il minor numero di siti di estrazione attivi non ha generato problemi di reperibilità dei materiali.
Per minimizzare gli effetti dell’aumento dei costi, Garnet consiglia di emettere ordini aperti il prima possibile, lasciando la merce a nostro stock, in modo da ottenere un prezzo finale bloccato che non risenta dei prossimi aumenti.
Grazie alle partnership con i principali produttori, stiamo monitorando costantemente gli sviluppi della situazione e ci impegniamo a informare tempestivamente i nostri Clienti sulle tendenze del mercato.
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